<<Buon Natale,
buon Natale..>>
Gridò forte
il mio cuore.
E in quell’istante
cambiò l’atmosfera:
centomila lucisi accesero
in un unico bagliore;
al ritmo frenetico
di milioni di passi agitati,
i pensieri si affollavano nelle menti di ognuno
con rapidità
con chiarezza,
e la gente eccitata
si scambiava
pacchetti e sorrisi
e ognuno gridava
qualcosa di bello
ad un altro
e i cuori battevano veloci.
Ecco
all’improvviso
si era accesa
la scintilla
che aveva fatto scoppiare
la gioia,
l’emozione,
il desiderio,
il desiderio di cambiare,
di riniziare da capo,
di volersi bene,
il desiderio di quel momento
tanto atteso
che era arrivato…
e c’era qualcuno
che nella confusione
si ricordava
di un bambino
nato in una capanna
alla luce
di una stella cometa.
Con queste toccanti parole della piccola Alice voglio augurare a tutti voi di trascorrere un felice Natale!
Giulia
Alice Sturiale nacque a Firenze il 18 novembre del 1983. Una malattia congenita le impediva di camminare, ma non di vivere con intensità e gioia i suoi affetti, il gioco, la scuola, gli scout, la musica, che condivideva con tantissimi amici. Diceva: <<Sono felice>>. Se n’è andata nel febbraio 1996, all’età di dodici anni, improvvisamente, mentra era al suo banco di scuola. [Da Alfredo Scanzani, Natale a Firenze, Accademia dell’Iris Edizioni)